Cara Puglia

Il Ricamo Tradizionale Pugliese: Un Patrimonio di Filo, Pazienza e Bellezza

Il Ricamo Tradizionale Pugliese: Un Patrimonio di Filo, Pazienza e Bellezza

In Puglia, il ricamo non è solo una tecnica decorativa, ma una vera e propria forma d’arte tramandata di generazione in generazione. Tra fili, tessuti e gesti precisi, il ricamo tradizionale pugliese racconta la storia di una regione legata alla sua terra, alle sue donne e alla cura per i dettagli.

Origini e significato culturale

Fin dai tempi antichi, il ricamo era un’attività domestica preziosa, praticata soprattutto dalle donne per abbellire biancheria da letto, tovaglie, corredi e abiti destinati ai momenti importanti della vita, come i matrimoni. Era anche un linguaggio silenzioso con cui esprimere creatività, dedizione e identità familiare.

In molte famiglie pugliesi, ancora oggi si conservano con orgoglio i ricami delle nonne: veri e propri “reperti affettivi” che uniscono valore estetico e memoria.

Le tecniche più diffuse in Puglia

Il ricamo pugliese si distingue per l’uso di punti tradizionali e motivi decorativi tipici. Le tecniche più diffuse includono:

  • Punto a giorno: utilizzato per rifinire bordi con eleganza e leggerezza.

  • Punto erba: perfetto per disegnare fiori e motivi floreali stilizzati.

  • Punto pieno: impiegato per riempire figure con compattezza e uniformità.

  • Punto retino o sfilato: crea trasparenze geometriche molto raffinate, tipiche delle tovaglie e dei lenzuoli antichi.

Le decorazioni si ispirano spesso alla natura pugliese: fiori, spighe, ulivi, grappoli d’uva, uccelli stilizzati.

Il corredo: simbolo e rito

In passato, la preparazione del corredo era un rito di passaggio per le giovani spose. Cominciava anni prima del matrimonio e coinvolgeva spesso madri, zie e nonne. Ogni pezzo veniva cucito, ricamato e conservato con cura. Ancora oggi, in alcune zone rurali, questo rito resiste, rivisitato in chiave moderna.

Dove scoprire il ricamo pugliese

  • Fiere e mercatini artigianali: in molte città pugliesi, specialmente d’estate, si trovano banchi con artigiani che espongono le loro creazioni.

  • Laboratori e scuole di ricamo: in località come Lecce, Ostuni e Locorotondo esistono ancora piccole scuole dove si insegnano i punti tradizionali.

  • Musei della civiltà contadina: spesso custodiscono corredi antichi e strumenti da ricamo come telai e filati originali.


Il ricamo tradizionale pugliese è una testimonianza viva di pazienza, abilità e bellezza. Un’arte silenziosa che continua a raccontare l’anima femminile e creativa della Puglia.

Lascia un commento