Cara Puglia

Cattedrali romaniche di Puglia: un viaggio tra pietra e fede

La Puglia è custode di uno dei più ricchi patrimoni di architettura romanica in Italia. Tra l’XI e il XIII secolo, sotto l’influenza normanna e sveva, vennero edificate imponenti cattedrali in pietra chiara, spesso affacciate sul mare o incastonate in centri storici senza tempo. In questo articolo ti porto a scoprire le cattedrali romaniche più belle della Puglia, veri capolavori in cui arte e spiritualità si fondono in modo indissolubile.


1. Cattedrale di Trani

Iconica e affacciata sul mare, è il simbolo del romanico pugliese. Costruita in pietra calcarea rosa di Trani, si distingue per la sua torre campanaria slanciata e l’atmosfera solenne. Il portale bronzeo e la cripta dedicata a San Nicola Pellegrino completano l’opera.


2. Cattedrale di Bitonto

Elegante ed equilibrata, la Cattedrale di San Valentino è un capolavoro dell’architettura medievale. L’interno è austero ma potente, mentre la cripta, con i suoi affreschi e mosaici, racconta secoli di fede. Da ammirare anche il portale decorato.


3. Cattedrale di Ruvo di Puglia

Severa e monumentale, sorge nel cuore del centro storico. Spiccano la facciata con il grande rosone traforato, il campanile possente e l’interno a tre navate. Sotto la chiesa, l’ipogeo custodisce resti paleocristiani e altomedievali.


4. Cattedrale di Molfetta (San Corrado)

Dal caratteristico profilo a cupole binarie, la Cattedrale di San Corrado si affaccia sul porto antico di Molfetta. Il candore della pietra e la sua posizione scenografica la rendono una delle più affascinanti della costa adriatica.


5. Cattedrale di Troia

Celebre per il suo rosone traforato a 11 raggi e per le splendide porte bronzee realizzate a Costantinopoli. La cattedrale di Santa Maria Assunta è un gioiello dell’arte romanica con influenze orientali, testimone del fervore culturale dell’epoca.


6. Cattedrale di Brindisi (San Giovanni Battista)

Ricostruita più volte, conserva ancora tratti romanici e una cripta suggestiva. Qui giunsero numerosi pellegrini diretti in Terra Santa, rendendo la città un crocevia di culture e fedi.


7. Cattedrale di Otranto

Unisce elementi romanici a influssi bizantini. Il pavimento musivo realizzato dal monaco Pantaleone nel 1165 è unico nel suo genere, un’enciclopedia visiva medievale che attraversa Bibbia, leggenda e simbologia.


8. Cattedrale di Altamura (Santa Maria Assunta)

Voluta da Federico II di Svevia nel XIII secolo, rappresenta una sintesi tra romanico e gotico. La facciata presenta due torri gemelle e un portale riccamente scolpito. Da vedere l’altare maggiore e il pulpito ligneo.


📌 Conclusione

Le cattedrali romaniche di Puglia non sono solo monumenti religiosi: sono testimoni silenziosi di un’epoca di fervore spirituale, incontri tra civiltà e grande innovazione architettonica. Visitarle significa toccare con mano la storia viva della regione.

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